quesiti e soluzioni

D. Che cosa bisogna fare subito quando avviene un decesso in casa?


Per prima cosa è necessario avvertire le autorità sanitarie, che sono quelle preposte a certificare la morte. Se il decesso avviene di giorno feriale bisogna avvertire il proprio medico curante. Di notte e nei giorni festivi bisogna chiamare il 118 o la guardia medica.
Se il decesso avviene nell'Ospedale di Forlì la salma del defunto viene trasferita dopo 2 ore circa all'obitorio interno, da dove poi muoverà il funerale nel giorno e all'ora stabilite, non prima delle 24 ore dal decesso.
Se il decesso avviene in una struttura ospedaliera privata o Casa di riposo la salma può essere trasferita su richiesta dei familiari all'Obitorio dell'Ospedale Morgagni-Pierantoni; diversamente nel caso la struttura si munita di una propria e adeguata camera mortuaria se i familiari lo desiderano, ospiterà la salma fino alla partenza del funerale.
Stessa procedura per qualsiasi struttura R.S.A. o strutture protette di assistenza anziani presenti nel comprensorio forlivese, è sempre facoltà dei familiari, a seconda delle proprie esigenze, richiedere il trasferimento della salma del proprio caro presso la nuova sala del commiato del nuovo Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì.


D. E se il decesso avviene in un'altra città?


Se il decesso avviene in un'ospedale di un'altra città, le situazioni si presentano diverse da luogo a luogo. È importante comunque sapere che l’Impresa Camporesi può intervenire ovunque con la medesima efficienza in tutto il territorio nazionale.

D. Cosa bisogna fare se il decesso avviene per cause violente e in un luogo pubblico?


Se il decesso è avvenuto per causa violenta o in un luogo pubblico, occorre avvertire l'Autorità Giudiziaria che farà tutti gli accertamenti del caso e si occuperà del trasferimento della salma al deposito di osservazione. Il funerale potrà essere svolto soltanto dopo che l'autorità giudiziaria avrà rilasciato il nulla osta al seppellimento.

D. E se il decesso è avvenuto in casa?


Se il decesso avviene per cause naturali in una abitazione privata bisogna chiamare il proprio medico curante o la guardia medica che rilasceranno la Constatazione di Decesso. II medico curante dovrà anche compilare l'apposita scheda ISTAT. È necessaria comunque la visita di un medico dell'AUSL, che deve avvenire minimo 15 ore a un massimo di 30 ore dal decesso per rilasciare il Certificato necroscopico. E' comunque sempre facoltà dei familiari richiedere al medico che ha constatato il decesso il trasferimento della salma presso le sale del commiato del Nuovo ospedale Morgagni-Pierantoni.

D. Si può allestire la camera ardente in casa?


È una libera scelta dei familiari decidere se allestire la camera ardente nello stessa abitazione, da dove quindi muoverà il funerale, oppure richiedere il trasferimento della salma presso la camera mortuaria dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni per il prescritto periodo di osservazione.

D. Sono molte le pratiche burocratiche da svolgere in caso di decesso?


Con i certificati medici indicati ed i dati anagrafici del defunto bisogna recarsi all'ufficio anagrafe del Comune dove è avvenuto il decesso e richiedere il permesso alla sepoltura ed il certificato di morte che serve a chiudere tutte le pratiche burocratiche del defunto. Visto che è un documento che potrà servire in diverse occasioni (assicurazione, pensione, depositi bancari, ecc.) si consiglia di farselo rilasciare in più copie. Occorre poi recarsi agli uffici AUSL per l'autorizzazione al trasporto funebre e agli uffici cimiteriali del Comune di Forlì (via ravegnana) nel caso si tratti di cimitero comunale o agli uffici cimiteriali della curia vescovile (piazza dante)  nel caso si tratti di cimitero parrocchiale.


Delegando la Camporesi al disbrigo di tutte le pratiche burocratiche possibili eviterete perdite di tempo inutili in tali circostanze.